Un giovane tossicodipendente è stato fermato dai carabinieri del comando provinciale di Messina nell’ambito delle indagini sull'incendio divampato ieri nell’ospedale Papardo. Secondo una ricostruzione dei militari dell’Arma, l’indagato aveva chiesto una dose di droga ai medici del nosocomio, al loro rifiuto li avrebbe aggrediti. Poi si sarebbe allontanato e avrebbe appiccato il fuoco a dei sacchetti di spazzatura all’interno dell’ospedale. In poco tempo le fiamme si sono propagate in direzione del vano che ospita il carrello elevatore. Il fumo che si è sviluppato ha invaso alcuni dei reparti del Papardo. I vigili del fuoco, intervenuti subito, hanno domato l’incendio. Ma le fiamme hanno danneggiato alcuni degli impianti elettrici che alimentano i macchinari del blocco operatorio, un deterioramento che ha portato alla temporanea sospensione degli interventi e di consentire solamente quelli legati ai casi più gravi.