le indagini
Angelo Reina non aveva il porto d’armi: chi gli ha dato il fucile per uccidere Marisa?
L'inchiesta della Procura di Marsala sta cercando di ricostruire l'ultimo efferato femminicidio
La Procura di Marsala guidata da Fernando Asaro, ha disposto degli accertamenti balistici sulle armi ritrovate nell’auto di Angelo Reina, l’imprenditore 42enne che si è suicidato dopo avere ammazzato la ex compagna, Marisa Leo di 39 anni. La donna è stata raggiunta da almeno due o tre colpi di fucile allo stomaco, mentre l’uomo si sarebbe ucciso con una pistola. Sarà anche conferito l’incarico per eseguire l’autopsia sul corpo di Marisa. Reina non aveva un porto d’armi e gli investigatori stanno anche cercando di capire come sia riuscito a recuperare il fucile e la pistola accanto a lui.