Ancora una pubblicità sessista stavolta a tema «natalizio»

Di Carmen Greco / 01 Dicembre 2015

In principio furono le “mozzarelle”, la pubblicità che paragonava un seno a due mozzarelle di una nota azienda casearia, fasciate in un bikini con la stessa fantasia delle confezioni di latticini che si trovavano sui banchi frigo. Da allora tante immagini sessiste in pubblicità, sono passate sui manifesti cittadini, dai sederi da rifare («Lo vuoi così? Chiamami e ti dirò come fare», alle varie gelaterie che più che il gelato reclamizzano le labbra, ovviamente aperte, della ragazza che lo mangia).
Adesso parliamo di “palle” ma sempre con una donna in primo piano. E’ l’ultima «originalissima» campagna pubblicitaria sessista, spalmata sui cartelloni di tutta Catania, dall’aeroporto a via Vincenzo Giuffrida. L’immagine, segnalataci anche da diverse lettrici, è quella di una ragazza vestita da babbo natale sexy (perché notoriamente sotto Natale ci si mette un microvestitino rosso bordato di pelliccia bianca a spalle scoperte) che, a piedi nudi, sorride sorpresa davanti ad un sacco pieno di palline numerate. Lo slogan recita: «Fai come lei… scegli le palle giuste». Cosa pubblicizza? Ma ovviamente, una sala bingo. Ogni commento è superfluo. Ci limitiamo a segnalare la pubblicità in questione all’assessora alle Pari Opportunità Valentina Scialfa che due anni fa ha voluto un regolamento per eliminare la pubblicità sessista dai manifesti.

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Pubblicato da:
Redazione
Tag: diritti delle donne pari opportunità pubblicità sessista