ACI CASTELLO – Continua l”attacco alla collina castellese. A pochi giorni di distanza dall’ultimo incendio doloso il piromane ha agito con la stessa tecnica e lo stesso modus operandi. Questa volta la situazione è stata più complessa, il delinquente che sicuramente conosce la zona, ha appiccato più roghi in zone più impervie, tant’è che la pattuglia del Corpo Forestale di Catania ha fatto intervenire oltre alla loro autobotte “CT 40” gli elicotteri della Forestale “Falco 2” e “Falco 5” che sono riusciti a bloccare le fiamme, che hanno minacciato anhe la Villa Terreforti. Le operazioni iniziate alle ore 13.30 si sono chiuse alle 17.30. Il coordinamento è stato effettuato dall’esperto ispettore Andrea Munzone del Corpo Forestale di Catania. Lo stesso comandante Munzone ha ipotizzato che l’incendio di oggi, che segue quello di alcuni giorni fa, è di chiara matrice dolosa. Ed è stato appiccato da chi conosce bene il territorio. Poi la mancata pulizia dei terreni ha fatto da combustibile.