Allagamenti nella Piana di Catania e danni ingenti alle coltivazioni
Allagamenti nella Piana di Catania e danni ingenti alle coltivazioni
Problemi causati dall’esondazione del torrente Gornalunga. Selvaggi (Confagricoltura): «Accertare responsabilità e risarcire le imprese agricole»
CATANIA – «Molti nostri associati ci hanno segnalato danni ingenti alle colture nella Piana di Catania, in zona Passo Martino e Codavolpe, a seguito dell’esondazione del torrente Gornalunga. In alcune zone le coltivazioni di stagione sono state coperte da due metri acqua limacciosa, l’allagamento ha colpito un’area vastissima coinvolgendo anche ettari di agrumeti», ad affermarlo è il presidente di Confagricoltura Catania Giovanni Selvaggi. «Secondo quanto riferito dai nostri associati – ha aggiunto – a provocare la piena, arrivata dopo la fine delle abbondanti piogge dei giorni scorsi, sarebbe stata l’apertura di una delle dighe di zona le cui acque, a causa della mancata manutenzione dei canali, hanno invaso centinaia di ettari coltivati a carciofi, ortaggi, cereali e erba da foraggio». «Per i nostri agricoltori è un disastro e fa rabbia sapere che, con tutta probabilità, stavolta il danno è arrivato non per causa naturale ma per una politica errata di gestione del sistema di apertura della diga, unito alla ormai cronica mancanza di manutenzione dei canali», spiega Selvaggi. «I nostri tecnici sono al lavoro per una stima precisa dei danni, dopo bisognerà accertare di chi sono le eventuali responsabilità dell’allagamento, perché è impensabile che a rimetterci siano, ancora una volta, solo gli agricoltori», conclude il rappresentante di Confagricoltura.