Cronaca
Aeroporto di Catania, caos per le autocertificazioni: code e proteste
CATANIA – Mattinata di caos all’aeroporto di Catania con diversi passeggeri che hanno perso il loro volo per le lunghe code e i pericolosi assembramenti che si sono create ai controlli di polizia e agli imbarchi nell’area partenze.
In una situazione di totale confusione, tra viaggiatori bloccati ai controlli, autocertificazioni da rifare per uscire dalla Regione, varchi di polizia lenti e accalcati di persone, molti passeggeri non sono riusciti a raggiungere i gate perdendo di conseguenza il volo.
A detta di una nota dei sindacati Cgil e la Filt Cgil di Catania, «le forze dell’ordine erano presenti e impegnate nel controllo delle autocertificazioni (purtroppo moltissimi passeggeri ne erano incautamente sprovvisti)», «ma in numero assolutamente insufficiente rispetto al reale fabbisogno di organizzazione e controllo e in un contesto di grande nervosismo di chi attendeva di partire. Il tutto con grave rischio di contagio per chi lavora nello scalo e per i viaggiatori».
“La Sac e la Sac Service sono di certo fortemente impegnate in questa fase così delicata della lotta al Covid, – si legge nella nota – e con loro tutto il personale dell’handling, ma la Cgil e la Filt Cgil di Catania chiedono che venga messo a punto in tempi brevissimi un “Comitato anti Covid di sito” composto anche dalle rappresentanze sindacali che godono di rappresentanza in seno allo scalo e che da subito lavori su alcuni necessari e urgenti miglioramenti in termini di sicurezza. La nostra richiesta è lontana da futili polemiche e punta invece alla soluzione di un problema che ci riguarda tutti da vicino”.
Nel video le testimonianze di alcuni lettori che si trovano oggi in aeroporto per partire e che sono rimasti coinvolti nella giornata di caos, arrivando persino a perdere l’aereo. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA