Notizie Locali


SEZIONI
Catania 22°

immigrazione

A Lampedusa un’altra strage di migranti: recuperati sette cadaveri, erano sul barcone affondato

Il naufragio mercoledì scorso a 10 miglia dall'isola. A bordo c'erano 28 persone, solo 7 si sono salvati. Mancano all'appello altre 15 persone

Di Redazione |

La guardia costiera ha recuperato, e già portato a molo Favarolo di Lampedusa, sette cadaveri in stato di decomposizione. Dovrebbero essere dei profughi vittime del naufragio dello scorso mercoledì in acque italiane. Ventuno, fra cui tre bambini, furono i dispersi, mentre soltanto 7 siriani riuscirono a salvarsi. Del recupero dei corpi, che verranno portati nella camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana, è stata già avvisata la procura di Agrigento.

«Siamo davanti all’ennesimo dramma. Abbiamo sperato, nelle ore successive al salvataggio dei 7 siriani, che le motovedette della guardia costiera riuscissero a ritrovare in vita i dispersi. Ma il trascorrere del tempo ha fatto perdere ogni speranza» ha detto il sindaco di Lampedusa e Linosa, Filippo Mannino.

Il naufragio, a 10 miglia a sud-ovest da Lampedusa, secondo quanto raccontato dai sopravvissuti, è avvenuto lunedì, dopo un giorno di navigazione.

«Siamo partiti domenica pomeriggio da Sabrata, in Libia – hanno spiegato i naufraghi -. A bordo eravamo tutti sudanesi e siriani. La barca si è capovolta dopo un giorno di navigazione. Eravamo 28, con 3 bambini. Tutti sono caduti in mare perché il tempo era brutto e il mare agitato. Abbiamo cercato di salvare i nostri compagni ma non c’è stato nulla da fare…». Le ricerche dei 21 dispersi, fatte con le unità navali e un aereo Atr42 della guardia costiera, sono subito partite.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


Articoli correlati