Covid-19
Sicilia, nel primo periodo della fase 2 le regole non cambieranno
PALERMO – Per chi torna dal Nord «abbiamo adottato la politica del contenimento imponendo l’isolamento domiciliare e chiedendo lo sforzo ulteriore di attendere l’esito di un tampone prima di tornare alla vita tradizionale. Ora dobbiamo gradualmente riaprire le attività economiche, abbiamo l’indice R0 più basso d’Italia, ma nella prima parte della fase 2 avremo le stesse regole d’accesso alla regione ma con maggiore mobilità all’interno. Dal 18 maggio il presidente Musumeci valuterà l’evoluzione del contagio ad attività economiche riaperte e potremo gradulmente tornare alla normalità».
A dirlo l’assessore alla Salute della Regione siciliana, Ruggero Razza, in un’intervista a “Buongiorno Regione” sulla Rai Sicilia. «Abbiamo fatto meglio di altri ma perchè meglio di altri abbiamo seguito le regole del distanziamento sociale. Non è un ‘tana liberi tuttì – avverte Razza – faremmo il nostro male come capitato in altre parti del mondo». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA