RIESI (CALTANISSETTA) – È morto il medico di famiglia di 69 anni, Calogero Giabbarrasi al quale domenica mattina era stato diagnosticato il coronavirus. L’uomo inizialmente era stato ricoverato nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta e poi trasferito in Rianimazione. Nel pomeriggio il dramma. Il suo cuore ha cessato di battere.
Quello di oggi è stato il secondo decesso che si registra all’ospedale di Caltanissetta. La prima vittima del nisseno era un biologo dipendente dell’azienda sanitaria provinciale.
Salgono a ventuno, quindi, le vittime in Sicilia. Nella provincia di Caltanissetta sono attualmente 39 le persone contagiate.
Il cordoglio. L’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Caltanissetta esprime cordoglio per la morte del dottor Calogero Giabbarrasi, 69 anni, medico di medicina generale a Riesi (Caltanissetta), le cui condizioni si erano aggravate nei giorni scorsi a causa del coronavirus. «Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di un professionista serio, altruista con i suoi pazienti e punto di riferimento per la sua comunità, che non ha mai tradito i valori del giuramento di Ippocrate – dichiara il presidente dell’Ordine, Giovanni D’Ippolito -. Purtroppo la nostra professione sta pagando un prezzo altissimo a causa della pandemia, e la morte del collega Giambarresi e di tanti altri medici e operatori sanitari nel resto d’Italia, molti dei quali caduti durante lo svolgimento della professione, dimostra che siamo tutti a rischio e quindi bisogna consentirci di poter operare in condizioni di sicurezza. Siamo vicini alla famiglia del nostro collega, alla quale giunga l’abbraccio di tutta la comunità dei medici iscritti al nostro Ordine in questo triste momento».