Aveva l’obbligo di permanere a casa perché positiva al Coronavirus, invece, agenti del Commissariato di polizia l’hanno trovata in giro per le vie di Niscemi.
La donna, una trentenne, è stata denunciata in stato di libertà alla Procura di Gela per inosservanza dell’ordine dato per impedire la diffusione di una malattia infettiva.
La pena prevista per questo reato è l’arresto fino a sei mesi e un’ammenda. La donna, asintomatica, nei giorni scorsi era risultata positiva al Coronavirus, quindi, secondo quanto previsto dai protocolli sanitari, l’Azienda sanitaria provinciale le ha imposto di rimanere in quarantena a casa, isolata anche dai suoi familiari. La trentenne, dopo la contestazione del reato da parte della polizia, è stata posta nuovamente in isolamento domiciliare.