Era uno degli interventi spot del nuovo governo Meloni che aveva annunciato una sospensione fino al 30 giugno 2023 delle multe per gli over50 che non hanno rispettato l’obbligo vaccinale. Il governo ha depositato il proprio pacchetto di emendamenti al dl aiuti ter in discussione in commissione speciale alla Camera. Si tratta di 4 proposte di modifica che vanno dalle accise sul carburante ai mutui per la casa per i giovani under 36. Nel pacchetto non è però incluso l'emendamento annunciato dal governo riguardante il congelamento delle multe per chi non è in regola con gli adempimenti vaccinali. Sulla proposta di modifica c'era stato, nei giorni scorsi, l’ok del Mef ma – secondo quanto viene riferito da fonti parlamentari – non è escluso che il tema sia trattato in un provvedimento successivo che riguardi tutta la materia.
Il termine per la presentazione dei sub-emendamenti alle proposte di modifica del governo è fissato per domani alle 14. Il primo degli emendamenti del governo trasferisce nel provvedimento il decreto (dell’esecutivo Draghi) che aveva prorogato il taglio delle accise sul carburante al 18 novembre 2022. Il secondo emendamento riguarda il Fondo di garanzia per la prima casa e conferma che la garanzia del Fondo è dell’80% della quota capitale per le categorie prioritarie (ovvero giovani coppie, nuclei familiari monogenitoriali con un figlio minore, residenti di alloggi IACP e giovani under 36) con ISEE sotto i 40mila euro annui. Un terzo emendamento riguarda il differimento di un anno (al 31 ottobre 2023) della presentazione della domanda di adesione al cosiddetto '"iversamento del credito d’imposta sulla ricerca e lo sviluppo". L’ultimo emendamento riguarda le coperture delle domande di finanziamento presentate dalle imprese a SIMEST.