PALERMO – L’obbligo all’uso delle mascherine nelle scuola in Sicilia «rimane circoscritto agli spazi comuni extra-aula, alle situazioni di distanza interpersonale inferiore a un metro e, all’interno dell’aula, solo se in movimento». Lo precisa una circolare dell’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla, che ha emanato il provvedimento «a seguito della divulgazione di notizie relative a disposizioni impartite dalle istituzioni scolastiche volte ad obbligare gli studenti all’uso esclusivo delle mascherine chirurgiche durante le ore di lezione».
L’assessore precisa che «l’uso di tali dispositivi presso le scuole rimane regolamentato dalle linee guida ministeriali e regionali in atto vigenti». La circolare sottolinea inoltre che, «oltre alle mascherine chirurgiche, da tenere nella diretta disponibilità degli istituti scolastici, è consentito anche l’uso di quelle cosiddette “di comunità”, anche di stoffa e realizzate individualmente con materiale lavabile e riciclabile, purché le famiglie si prendano cura delle necessarie e regolari operazioni di pulizia e igienizzazione delle stesse».
«L’uso potrà pertanto essere concesso agli studenti, con particolare riferimento ai minori delle scuole primarie – si legge nella circolare – soprattutto in virtù della possibile personalizzazione del dispositivo, ad esempio attraverso l’uso di tonalità cromatiche in grado di promuovere nei bambini una interpretazione ludica dell’adozione della mascherina».