Covid-19
Covid, Musumeci: «La zona gialla? Siamo all’ultimo miglio. Ecco cosa mi ha detto Speranza»
Palermo – E venne anche il giorno per il presidente della Regione. Nello Musumeci aveva da tempo detto che quando sarebbe toccato a lui, avrebbe fatto il vaccino. Senza avere fretta di farlo e senza scavalcare nessun altro avente diritto più di lui. Si è presentato nel pomeriggio di ieri all’Hub vaccinale di Catania (ex mercato ortofrutticolo) e dopo avere presentato ai medici addetti alla somministrazione i cinque moduli del consenso informato, ha ricevuto da un giovane infermiere la prima dose di vaccino AstraZeneca.
Subito dopo l’inoculazione e i quindici minuti di osservazione, il governatore soddisfatto ha dichiarato al suo staff e ai medici che erano presenti al momento della vaccinazione di essere contento di avere compiuto questo passo.
«Ho ricevuto la prima dose del vaccino: AstraZeneca naturalmente. Sono contento di essere entrato anch’io nel novero dei siciliani che si avviano verso la totale immunizzazione. Spero che questa mia azione possa essere condivisa da quanti si trovano nelle mie stesse condizioni. Stiamo combattendo battaglie durissime per abbassare l’età dei cittadini ammessi al vaccino e siamo finalmente arrivati anche nelle isole minori. Andiamo avanti, perché dobbiamo uscire il prima possibile da questo tunnel. E sono convinto che ce la faremo».
Il presidente ha pure parlato del fatto che l’Isola sia rimasta ancora in “arancione”. «Le altre regioni – ha detto – erano state arancioni prima di noi. Quindi nulla di particolare. Fa rabbia sapere che sostanzialmente noi dovremmo essere in zona gialla. Il nostro indice Rt è inferiore a uno, ma come mi ricordava ieri (venerdì per chi legge, ndr) il ministro della Salute Speranza, devono passare 15 giorni dal Dpcm che dichiarava arancione la regione. Dovremmo comunque essere ormai all’ultimo miglio se non ci saranno focolai nel corso della prossima settimana. Sono convinto – ha concluso – che prevarrà il senso di responsabilità da parte di tutti. In ogni caso, lo ricordo, a decidere il colore non è Palermo ma è Roma».
La curva epidemiologica. Sono complessivamente 851 su 25.434 tamponi processati i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore. I ricoverati con sintomi sono 995, mentre si trovano in terapia intensiva 140 pazienti., è evidente un calo della pressione. Le vittime sono 19 e i guariti 1.532.
Zone rosse. Da domani e fino al prossimo 19 maggio altre due “zone rosse”. L’aumento dei positivi farà scattare le restrizioni a Maniace, in provincia di Catania, e Riesi, nel Nisseno. Diventano, quindi, 24 le “zone rosse” nell’Isola.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA