Disposizioni
Covid, ministro Speranza: «I positivi devono stare in isolamento. Numeri dei giorni da decidere»
Il ministro della Salute ha parlato nel corso di un intervento a Radio Capital
Sul tema della quarantena dei positivi al Covid «c'è un parere del Consiglio superiore di sanità (Css) che è in arrivo e appena sarà formalizzato faremo le opportune valutazioni. Quello che è certo è che se una persona è positiva deve restare a casa, questa è l’indicazione molto netta e chiara. Sul numero dei giorni la valutazione in queste ore viene fatta dal Css». Così il ministro della Salute Roberto Speranza a Radio Capital. «Secondo le indicazioni del Css – ha affermato – se una persona è positiva lo è, sintomi o non sintomi, e se lo è deve stare in isolamento per evitare il diffondersi del contagio».
«Come fatto nelle ultime elezioni, c'è la possibilità del voto domiciliare per le persone positive, cosi come per le persone inferme. Anche per queste elezioni il voto domiciliare c'è e lo si può usare anche in questo caso. Dobbiamo mantenere un elemento di prudenza».
E poi sui nuovi vaccini: «La nostra attesa è che domani l'Agenzia europea dei medicinali Ema possa dare il via libera ai vaccini adattati contro la variante Omicron e poi seguirà il pronunciamento dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa. Contiamo di avere già a metà settembre la disponibilità di nuovi vaccini aggiornati». «I soggetti fragili e gli over60 devono effettuare un secondo richiamo del vaccino anti-Covid». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA