PALERMO – «Ieri abbiamo illustrato le primissime fasi della campagna vaccinale anticovid che, come prevede il Piano nazionale, è rivolta inizialmente a precisi target. In particolare abbiamo lanciato la piattaforma di preadesione (sul sito www.siciliacoronavirus.it) ed avevo auspicato una grande partecipazione da parte del personale sanitario. In poche ore, cioè da quando il form è andato online, si sono registrate oltre 1.400 persone! Stamattina sono complessivamente circa 2.500! Ringrazio quanti hanno raccolto subito l’appello: è un segnale di straordinaria lungimiranza. È l’inizio di una nuova stagione». Lo scrive su Facebook l’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza, in vista della campagna di vaccinazione che potrbbe cominciare già il 27 dicembre prossimo.
La Sicilia è la seconda regione d’Italia, dopo la Toscana, ad avere attivato un form di registrazione per la vaccinazione al Coronavirus. Razza ha spiegato che in base alle priorità stabilite dal piano nazionale del ministero della Salute per la Fase 1 della campagna (da gennaio a marzo 2021) è stato definito il target di popolazione da vaccinare, pari a 141.084 unità. Si tratta di professionisti della sanità e di tutto il personale che opera in ambito ospedaliero, di ospiti e personale delle RSA. All’inizio della campagna, la Sicilia riceverà il 90% delle dosi necessarie.
Il target è così suddiviso: 79.385 professionisti della sanità e personale che opera in ambito ospedaliero; 21.551 ospiti e 10.463 operatori delle 1.465 RSA censite; 8.600 operatori della sanità privata; 3.092 operatori del 118; 4.721 medici di base e pediatri; 1.455 collaboratori dei medici di base e dei pediatri; 2.956 operatori Medicina emergenza territoriale); 4.527 unità di personale assunto per l’emergenza Covid; 800 studenti dei corsi di medicina generale; 3.534 specializzandi.
Sono invece una trentina i punti di stoccaggio per le dosi del vaccino, facendo della Sicilia la seconda regione del Paese per punti di stoccaggio.
Intanto prosegue anche l’iniziativa della Regione dedicata al contenimento del contagio durante le festività, caratterizzate da una elevata mobilità di cittadini. «Sulla piattaforma dedicata – ha detto l’assessore Razza – ad oggi sono oltre 39.000 le persone che si sono registrate. Stimiamo un tasso di adesione molto alto alle disposizioni del governo Musumeci. Lo testimoniano anche i numeri che vengono dai punti di controllo disposti negli aeroporti di Palermo e di Catania e sullo Stretto di Messina. Sino a oggi all’aeroporto di Palermo sono stati effettuati 2.953 tamponi antigenici (6 casi di positività rilevati), all’aeroporto di Catania 3.871 tamponi (10 positivi), a Messina, dove si eseguono solo i test per chi è diretto in città o in provincia, 1.355 test (23 positivi). Le persone che, invece, hanno dichiarato di aver fatto il tampone molecolare preventivo prima di rientrare sono circa il 7% di quelle registrate sul sito».