la pandemia
Covid, il bollettino del 4 maggio: in Sicilia 3.131 nuovi casi, 20 morti e ricoveri in discesa
I dati diffusi dal ministero della Salute: un terzo soltanto nel Palermitano
Casi e ricoveri in calo in Sicilia. Emerge dal bollettino del covid del 4 maggio diffuso dal ministero della Salute. In Sicilia nelle ultime 24 ore sono stati diagnosticati 3.131 nuovi casi con 23.880 tamponi processati (ieri i nuovi casi erano 4.615 con 26.786 tamponi). Il tasso di positività scende così al 13,1% contro il 17,2% di ieri.
In ospedale ci sono complessivamente 803 persone (ieri erano 820) delle quali 761 in area medica (-14) e 42 in terapia intensiva (-3). I morti sono stati 20 e il totale delle vittime siciliane del virus sale così a 10.646.
LE PROVINCE.
Palermo: 269.598 casi complessivi dall'inizio della pandemia (1037 nuovi casi)
Catania: 234.389 (755)
Messina: 161.800 (386)
Siracusa: 102.375 (353)
Agrigento: 88.742 (325)
Trapani: 87.059 (372)
Ragusa: 81.745 (262)
Caltanissetta: 67.456 (202)
Enna: 32.582 (50).
IN ITALIA.
Sono 47.039 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 62.071. Le vittime sono invece 152, rispetto a ieri una in meno. Sono 1.187.070 le persone attualmente positive al Covid, 12.890 in meno nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. In totale sono 16.633.911 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 164.041. I dimessi e i guariti sono 15.282.800, con un incremento di 60.381 rispetto a ieri.
Sono 335.275 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 411.047. Il tasso di positività è al 14%, in calo rispetto a ieri (quando era al 15,1%). Sono 371 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 5 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 42. I ricoverati nei reparti ordinari sono 9.614, ovvero 81 in meno rispetto a ieri. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA