CATANIA – Il direttore generale dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza, accompagnato dal direttore sanitario, Antonino Rapisarda, ha visitato l’ospedale Gravina di Caltagirone per incontrare gli operatori impegnati nel fronteggiare la pandemia da Covid-19. Erano presenti i sindaci di Caltagirone e Grammichele, Gino Ioppolo e Giuseppe Purpura, il deputato regionale Francesco Cappello e i parlamentari nazionali Gianluca Rizzo e Eugenio Saitta. «Voglio esprimere, attraverso i primari, il mio grazie a tutti gli operatori per il lavoro che stanno conducendo con professionalità e grande umanità – ha detto Lanza -. La struttura ha dato prova di un alto livello organizzativo e di un’ottima capacità di risposta sanitaria».

«Oltre alla risposta per l’emergenza Covid – ha aggiunto Rapisarda – l’ospedale continua a erogare agli utenti tutti i servizi in urgenza, in particolar modo quelli relativi alle reti tempo dipendenti (ictus, frattura di femore e infarto), assicurando percorsi separati e in sicurezza». Il presidio ospedaliero di Caltagirone è stata la prima struttura ad essere operativa nella provincia di Catania, con una dotazione di 50 posti letto per ricoveri Covid e 10 posti letto di Terapia Intensiva, sempre dedicati al Coronavirus. Attualmente sono 36 i pazienti ricoverati nell’Unità operativa complessa Malattie infettive di Caltagirone, di cui 30 per Covid; è, invece, uno il paziente, positivo al Covid-19, ricoverato in Terapia intensiva.  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA