Palermo – La curva dei contagi in Sicilia resta stabile. Secondo il quotidiano report diffuso dal ministero della Salute, nelle ultime 24 ore si sono registrati 440 nuovi positivi (giovedì 480) a fronte di 23.206 tamponi processati (tra molecolari 9.062 e rapidi 14.144) e una incidenza pari al 1,9%. L’Isola per la seconda settimana conferma il valore Rt più basso d’Italia (0.73) e resta pertanto in “zona gialla”, anche se gli esperti non finiscono mai di porre l’accento sulla prudenza. Infatti, l’incidenza dei casi è ancora troppo alta per finire in fascia bianca, quella con le restrizioni minori, e in ogni caso bisogna stare per almeno due settimane nella stessa fascia di rischio prima di allentare le restrizioni. La guerra contro il virus non è stata ancora vinta e la strada è ancora lunga, ecco perché gli esperti continuano a ribadire la prudenza massima e il rispetto delle regole per contenere e contrastare l’avanzare dei contagi.
Questo l’andamento dei nuovi contagiati nelle nove province dell’Isola: Palermo: 41.904 (179), Catania: 40.893 (79), Messina: 19.454 (54), Trapani: 10.503 (15), Siracusa: 10.225 (35), Ragusa: 8.203 (16), Caltanissetta: 6.719 (35), Agrigento: 5.900 (17), Enna: 4.304 (10). La Sicilia era si è piazzata all’undicesimo posto tra le regioni nel numero dei nuovi contagi giornalieri. In diminuzione anche i ricoveri ordinari (-46), sono però ancora 884 i pazienti con sintomi ricoverati nelle Malattie infettive, in Medicina e nelle Pneumologie, mentre dopo giorni di trend in discesa sono aumentati, nelle ultime 24 ore di 5 unità i posti occupati in terapia intensiva. Il bilancio è adesso di 150 ricoverati e sempre ieri si cono registrati nelle Rianimazioni altri 11 nuovi ingressi.
Rimane anche stabile il numero delle vittime che sono state 22 nelle ultime 24 ore e che portano il provvisorio bilancio totale dal 12 marzo dell’anno scorso, quando si registrarono i primi due decessi della pandemia a quota 3.963. I guariti sono 1853. Gli attualmente positivi sono 31.569, con una diminuzione di altri 1435 casi rispetto a giovedì.