Resta ancora stabile in provincia di Catania la percentuale dei positivi al Covid-19. Lo rende noto l’ufficio del Commissario per l’emergenza Covid della Città Metropolitana di Catania, aggiungendo che ogni 100 tamponi in media ne vengono scoperti 20 e che il dato «conferma che il virus è ancora in circolazione e valgono sempre le solite raccomandazioni: mascherine, distanziamento e lavaggio delle mani».
L’ufficio del Commissario per l’emergenza Covid della Città Metropolitana di Catania rende inoltre noto che il Primo Maggio resteranno chiusi i 'drive in' tamponi ed punti vaccinali in tutta la provincia. «In questi due anni spiega il commissario Pino Liberti – abbiamo compreso che l’evoluzione del virus è imprevedibile e che non bisogna abbassare la guardia. In questo momento da noi la situazione è molto migliore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma seguiamo con attenzione quanto sta accadendo in Cina e soprattutto monitoriamo ogni giorno la diffusione del contagio nella nostra provincia. Individuare tempestivamente dei focolai significa bloccare la circolazione del virus. Il tracciamento resta, quindi, una procedura assai efficace. In tal senso, ai primi sintomi è bene recarsi in uno dei due 'drive in' tamponi (Catania Maas e Acireale Palatupparello) o nelle farmacie autorizzate. Evitare di affidarsi al fai da te. Un tampone mal eseguito, oltre a non dare alcuna certezza, può anche essere pericoloso».
«Negli ultimi giorni – conclude Liberti – si è registrata una leggera flessione dei soggetti positivi, ma questo è dovuto ad una riduzione del numero di tamponi processati. Meno si cerca, meno si trova».