Coronavirus, la Casa di Montalbano a Punta Secca si mobilita per l’emergenza

Di Redazione / 01 Aprile 2020
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“Arriva un momento nel quale t’adduni, t’accorgi che la tua vita è cangiata. Fatti impercettibili si sono accumulati fino a determinare la svolta. O macari fatti ben visibili, di cui però non hai calcolato la portata, le conseguenze.” Nella pagina Facebook del b&b di Punta Secca, “La casa di Montalbano”, la sintesi del momento difficile è affidata alle parole del compianto Maestro empedoclino Andrea Camilleri.

Ivana Miccichè, che gestisce la struttura ormai nota in tutto il mondo per essere il simbolo della fiction del Commissario più famoso del piccolo schermo italiano, come tutti affronta l’emergenza Covid-19 nel pieno rispetto delle regole, quindi a porte chiuse. Ma non stando con le mani in mano. Miccichè ha, infatti, deciso di associare un nome notorio, quello di Montalbano appunto, a una nobile causa, una raccolta fondi Gofundme da destinare all’ospedale Maggiore di Modica. 

“È importantissimo che ognuno di noi faccia la propria parte – spiega Miccichè nella sezione web dedicata alla donazione sul popolare sito – così ho pensato che tutte le persone che ci conoscono potessero essere raggiunte da questa iniziativa e contribuire così a rendere efficace questa raccolta fondi, di cui l’ospedale Maggiore di Modica necessita. Purtroppo l’incalzante evolversi del contagio sta mettendo in ginocchio gli ospedali tutti, da Nord a Sud e noi dobbiamo trovarci preparati a fronteggiare questa angosciante situazione”.

Ivana Micciché, in contatto con il dott. Piero Bonomo, direttore sanitario dell’ospedale Maggiore di Modica, segue con grande attenzione questa iniziativa, da poco lanciata in rete. 

Il presidio ospedaliero è stato preposto ad accogliere e curare i contagiati da corona virus. “Molto contento dell’iniziativa e fiducioso del risultato – chiarisce Miccichè – il dott. Bonomo ha detto che hanno bisogno di camici usa e getta, dispositivi individuali di protezione, caschi Cpap, materiale disinfettante. E poi, in base alla somma raggiunta, tutto ciò che mano a mano si renderà necessario per contrastare l’avanzata del virus”.

Ivana Miccichè tiene a mettere in chiaro la bontà dell’iniziativa, tracciabile e sviluppata su una piattaforma, Gofundme, che è diventata vero e proprio punto di riferimento per le donazioni Covid in tutta Italia. 

“E’ una corsa contro il tempo e noi dobbiamo essere più veloci – l’esortazione di Ivana Miccichè – spero che questo grido di aiuto raggiunga più persone possibili, sentiamoci uniti e protagonisti in questa lotta anche con una piccolissima donazione e speriamo che tutti come nei bei film, assisteremo al più presto ad un lieto fine. La piattaforma Gofundme trattiene una percentuale, se desiderate non lasciarla e far si che l’intera vostra donazione vada all’Ospedale, basta fare così: nella pagina della donazione, dove compare la scritta “grazie per il contributo facoltativo”, cliccate su “altro” e scrivete “0”.

Il fenomeno Montalbano ha dato tantissimo al territorio ibleo. Ivana Miccichè, auspica che la ricaduta positiva, adesso, passa essere declinata in un gesto nobile. “Quanto a visibilità e ricaduta economica positiva, la casa di Montalbano è divenuta oramai un simbolo della nostra terra – si sofferma Ivana – Mi sembrava giusto e doveroso fare qualcosa utilizzando la nostra visibilità. Ma, stavolta, con un obiettivo diverso: dare una mano ai nostri operatori sanitari che rischiano la loro vita, pensando alle condizioni in cui spesso sono costretti ad operare e di riflesso anche ai pazienti che purtroppo vengono affetti da questo terribile virus. Dalle situazioni peggiori spesso emergono grandi sentimenti, la solidarietà e la sensibilità che tanti da Nord a Sud stanno dimostrando ci rende unici e uniti verso un obiettivo comune: tornare presto alla nostra vita. Donare agli altri restituisce sempre qualcosa. Ognuno di noi potrebbe trovarsi coinvolto, ma avere la certezza di non essere soli e di contare sull’appoggio altrui equivalgono ad una profilassi già iniziata che può portare alla guarigione. Offriamo, doniamo, siamo magnanimi, tutto questo ci renderà persone migliori. Io l’ho fatto nel mio piccolo e mi ha riempito il cuore”.

Per le informazioni relative alla donazione basta visitare la pagina Facebook del b&b La casa di Montalbano. Il link all’iniziativa benefica si trova tra le ultime condivisioni e su Gofundme.

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Tag: commissario montalbano coronavirus montalbano punta secca raccolta fondi ospedale maggiore di modica