Coronavirus in Sicilia, a Palermo tamponi a due rientrati dal Nord su tre

Di Redazione / 18 Aprile 2020

Il 67% delle persone rientrate a Palermo dal 14 marzo scorso e registratesi nel portale Costruire Salute sono, già, state sottoposte a tampone dal personale dell’Azienda sanitaria provinciale del capoluogo. Con un considerevole sforzo organizzativo sono stati effettuati 3.000 tamponi sui 4.500 complessivi.

In città i tamponi vengono effettuati con regolarità nelle aree parcheggio del Pta Guadagna e Casa del Sole: gli utenti arrivano a bordo delle proprie auto e, senza scendere dal mezzo, vengono sottoposte all’esame. Analoga attività viene svolta in tutti i distretti dell’Azienda. Le persone impossibilitate a usare l’autovettura, vengono raggiunti al proprio domicilio da una equipe dedicata. L’Asp è anche impegnata nell’effettuare i tamponi al personale delle forze dell’ordine che necessitano di tale esame per rientrare nelle sedi di lavoro.

«Gli sforzi che stanno compiendo gli operatori sono incredibili – ha detto il direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – Spiace leggere dell’impazienza di qualcuno che deve attendere qualche giorno per potere riconquistare una libertà che nessuno in questo momento ha. Le sorti della nostra popolazione meritano rispetto e se qualcuno va su e giù per l’Italia deve comprendere che ci sono condizioni da rispettare e difficoltà da superare».

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