Covid-19
Coronavirus, De Luca: «Auto ferme a Villa S. Giovanni, sistema non funziona»
Messina – Il sindaco di Messina Cateno De Luca, dopo ieri sera, è tornato stamattina agli imbarcaderi dei traghetti per appurare i controlli sulle persone che arrivano dal Nord. “Noi abbiamo denunciato che qui si passa senza controllo. Il verbale delle forze dell’ordine smentisce le dichiarazioni del Viminale, su 26 macchine sbarcate ieri sera, infatti, 20 erano di pendolari, cioè gente che vive a Villa San Giovanni e lavora a Messina. Per quanto riguarda le altre sei macchine tre erano irregolari: venivano dalla Francia e dalla Slovenia ed erano dirette a Licata, Catania e Niscemi. Erano 10 persone e sono state denunciate”. De Luca che ha firmato nella notte una nuova ordinanza che prevede l’istituzione di una banca dati dei passeggeri dello Stretto, si è quindi imbarcato su un traghetto per sincerarsi anche di quanto sta accadendo nell’altra sponda, a Villa San Giovanni.
«Ci sono 40 auto bloccate con 80 persone a Villa San Giovanni nel piazzale Anas fermate dalle forze dell’ordine per irregolari dichiarazioni e che stanno bloccando l’arrivo in Sicilia anche delle merci», ha spiegato il sindaco che ha raccontato tutto nel corso di una lunga diretta sul suo profilo Fb. Ieri sera il sindaco aveva convocato una giunta straordinaria proprio davanti alla stazione degli arrivi per impedire lo sbarco di qualunque auto privata, come prevede il nuovo Dpcm che consente sullo Stretto solo il traffico merci e di persone autorizzate.
«Ho parlato – prosegue De Luca – con l’assessore e il vicesindaco di Villa San Giovanni che mi hanno confermato la presenza di queste auto ferme che stanno bloccando anche l’accesso delle merci ed è grave che questo accada. Sembra che queste persone non vogliano tornare indietro, e quindi qualcuno dovrà fare qualcosa. Inoltre ora le istituzioni statali si dovranno occupare di queste persone alle quali l’assessore di Villa San Giovanni ha fatto avere già prima assistenza. Il problema come ho detto anche ieri – conclude il sindaco – è che i controlli non funzionano in questo modo; queste auto e queste persone che non hanno autorizzazioni valide si devono bloccare prima, non quando arrivano a Villa San Giovanni o a Messina».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA