«Molti cittadini non sono rimasti contenti delle nuove misure del decreto e lo stiamo vedendo. È comprensibile perché molti pensavano di tornare alla normalità ma non ci sono le condizioni per farlo. Ci accingiamo ad affrontare la Fase due che è la fase di convivenza con il virus. Oggi noi siamo con 105 mila contagiati, domenica 2.300 contagiati e tanti decessi. Non possiamo affrontare questa fase due con un atteggiamento non prudente e responsabile. Con questo provvedimento mandiamo al lavoro 4 milioni e mezzo di persone. Sarà un flusso significativo che creerà nuove occasioni di contagio». Così da Milano il presidente del consiglio Giuseppe Conte.
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