Un uomo di Carlentini ha postato su Facebook un invito a ribellarsi destinato a tutti i titolari di partita IVA e commercianti che in questo periodo di distanziamento sociale non possono svolgere la loro attività professionale, dando appuntamento, con data e ora, in una delle principali piazze di quel comune.
I Carabinieri della Stazione di Carlentini hanno seguito con attenzione l’evolversi della vicenda, che alla fine si è risolta con un nulla di fatto: nessuno ha aderito all’appello e nemmeno il “fomentatore” ha dato seguito, anche in considerazione che i partecipanti sarebbero incorsi nelle violazioni previste dalle norme per il contenimento del coronavirus.
Ma si tratta – dicono i carabinieri – di iniziative che anche quando si tratta di mere boutades sono comunque molto pericolose poiché rischiano di creare malcontento e possono portare a conseguenze anche peggiori, se fanno breccia nel disagio di chi legge.
L’uomo è stato così deferito alla Procura della Repubblica di Siracusa per “Istigazione a disobbedire alle leggi”, violazione prevista dall’art. 415 del Codice Penale, in relazione alle norme vigenti in questo periodo per il contenimento della pandemia.