Sarà un weekend dedicato ai suoni e alle tradizioni della Calabria quello che vedrà la lira calabrese assoluta protagonista dei prossimi appuntamenti del Festival Zampognarea, che accoglierà il musicista e antropologo Ettore Castagna.
Venerdì 13 dicembre alle ore 19:00, presso il Tinni Tinni Arts Club, sarà presentato il libro di Ettore Castagna “Lira sona sona”: insieme a Giuseppe Sanfratello e Amedeo Fera l’autore discuterà del progetto che gravita sulla musica più antica per lira della Calabria (ingresso gratuito).
In “Lira sona sona” viene riscoperto il canto e il suono a ballo nelle sue modalità contadine più ancestrali mettendo in luce i modi e lo stile di una cultura della musica molto antica. Ettore Castagna, originario di Catanzaro, è antropologo e musicista. Si è interessato in modo articolato di antropologia della musica, antropologia del turismo, etno-organologia, video documentario e giornalismo dalla fine degli anni ‘70 ad oggi.
Sabato 14 dicembre alle ore 15:00 in programma il workshop sulla lira calabrese con il calabrese Castagna: un laboratorio di musica tradizionale con esecuzioni di musica dal vivo, con l’obiettivo di mettere in evidenza sia le caratteristiche organologiche che quelle tecnico-strumentali ed esecutive della lira come strumento musicale di matrice contadina e pastorale. Il repertorio trattato sarà solo quello arcaico calabrese sia della canzone che del sonu a ballu.
A seguire, alle ore 21:00 il concerto “Lira sona sona” con Ettore Castagna (lira, chitarra battente, malarruni, voce); Jenny Caracciolo (voce, chitarra acustica); Domenico Morello (zampogna, tamburello, voce, flauto armonico, doppio flauto).
Il concerto si fonda sul repertorio contadino e pastorale della Calabria Greca.
In particolare è protagonista la lira, l’antico cordofono bizantino, ma sono interessati tutti gli strumenti popolari della regione. Il repertorio è quello ancestrale del canto e del ballo su lira, zampogna, chitarra battente e doppio flauto. I tre musicisti, figli e nipoti di suonatori popolari, mescolano da sempre la ricerca sul campo alla riproposta del suono “usu anticu”.
L’evento è organizzato in collaborazione con Officine Culturali per la rassegna “Narrazioni armoniche”
Sabato 14 e domenica 15 dicembre (dalle ore 16:00 alle ore 18:00) in programma per Zampognarea anche il laboratorio per i più piccoli “Decora la tua zampogna”, presso l’Atelier Immaginario di Virginia Cardarella (Via Politi 13).
Info e prenotazioni: 331 4861931 – associazioneareasud@gmail.com
Giunto alla ventesima edizione il festival, ideato dalle associazioni AreaSud e Darshan e con la direzione artistica di Maurizio Cuzzocrea, è ormai un punto di riferimento per la ricerca delle musiche di tradizione orale, alla riscoperta di quelle più nascoste e delle sperimentazioni frutto dell’unione con altre sonorità dell’Italia e del mondo.
Zampognarea, che fa parte di Italiafestival, la principale associazione italiana di spettacolo dal vivo e multidisciplinare, è realizzato anche grazie al patrocinio e contributo della Regione Siciliana, Assessorato del Turismo Sport e Spettacolo, del Comune di Gravina di Catania e al sostegno di una ricca rete culturale e associativa.
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