Un confronto aperto tra architetti, urbanisti, docenti universitari, professionisti e amministratori pubblici sul futuro delle città. Sarà questo e tanto altro ‘Anniversary 2014/2024’, seminario formativo aperto al pubblico, in programma sabato 14 dicembre, a partire dalle ore 9.30, al Cine Teatro Rex di Giarre, promosso da ArchLife – Architetti per la città, in occasione del decennale dalla sua costituzione, con il Patrocinio di Ordine e Fondazione degli Architetti della provincia di Catania e di IN/Arch Sicilia. “L’occasione dei dieci anni di ArchLife ci consente di insistere sul dialogo architettonico come strumento di comunicazione – spiega Salvo Patanè, presidente di ArchLife – In un quadro in cui resta sempre più urgente recuperare e rafforzare il ruolo sociale dell’Architetto e dell’Architettura, è la contemporaneità a restituirci invece la fotografia di una urbanità disconnessa alla ricerca di soluzioni. L’ombra di periferie/enclavi, nelle quali crescono solo disperazione e intolleranza, ci sovrasta; ci intimorisce; rende drammatico e urgente ridurre alla ravvicinata scala umana, ogni sforzo. Può funzionare una città chiusa in fortini, asserragliata e divisa tra ‘centro’ e ‘periferie’? Può ancora svilupparsi un atlante architettonico plurale fuori dagli stereotipi di ‘stile’ e ‘tendenza’ per l’abitare? Può l’architettura – prosegue Patanè – tornare a servire l’umanità nei suoi presidi essenziali e non a servirsene? Tra spirito e materia, esiste possibilità di sintesi? Domande alle quali tenteremo di fornire una chiave di lettura. ArchLife cerca alleati per disegnare ‘la città che manca’, ‘quella di tutti’”.
Ricco il parterre di ospiti e relatori. Dopo i saluti istituzionali di alcuni sindaci del territorio, il seminario si aprirà con una prima sessione moderata da Melania Guarrera, socia ArchLife e consigliera di Ordine e Fondazione, che prevede gli interventi dei presidenti attuali, Veronica Leone ed Eleonora Bonanno, e di quelli che si sono succeduti negli anni. Sarà l’occasione per ripercorrere le vicende ordinistiche attraverso le testimonianze di Luigi Longhitano, Pippo Scannella, Alessandro Amaro, Sebastian Carlo Greco e Paola Pennisi. La seconda sessione del seminario, moderata da Salvo Patanè, presidente di ArchLife, si aprirà con ‘Dialoghi d’Architettura tra materia e spirito’, con protagonisti Carmen Cardillo, docente presso l’Accademia delle Belle Arti di Catania, Fabio Guarrera, docente dell’Università degli Studi di Palermo, Ignazio Lutri, architetto e urbanista, Sebastiano Nucifora, docente presso l’Università degli Studi di Reggio Calabria, Isidoro Pennisi, docente presso l’Università degli Studi di Reggio Calabria, Pippo Scannella, architetto, Santa Sorbello, storica, e Angelo Vecchio, architetto. Subito dopo prenderà il via ‘Dialogo tra architetti amministratori – Approcci & visioni urbane’, che stanno sperimentando la concretezza dell’impegno politico-amministrativo. Parteciperanno Alfio Cristaudo, sindaco di Pedara, Salvo Greco, presidente del Consiglio comunale di Santa Venerina, Enzo Magra, sindaco di Mascalucia, e Antonio Petralia, sindaco di Calatabiano. “Un ringraziamento particolare desidero rivolgerlo all’Ordine degli Architetti di Catania e alla Fondazione, per il sostegno mai venuto meno in tutti questi anni – dichiara Salvo Patanè – Ma anche ai numerosi e qualificati relatori che hanno accompagnato la nostra attività di formazione, al direttivo tutto e ai soci, a Marcello Leone, nostro presidente onorario, alle amministrazioni comunali, con le quali ci siamo confrontati, agli sponsor e ad Alfio Zappalà, direttore artistico del Rex, con cui – conclude il presidente di ArchLife – presenteremo in partnership, la proiezione di una trilogia di film per l’architettura, in programma già dai primi mesi del nuovo anno”.
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