CATANIA. Giunge alla settima edizione il progetto nazionale “Un Giardino delle Giuste e dei Giusti in ogni scuola” indetto dalla Fnism (Federazione Nazionale insegnanti della scuola) sezione Catania, presieduta dalla prof. Pina Arena. Come da tradizione, il progetto si conclude con la manifestazione primaverile – quest’anno si terrà il 21 aprile alle 9.30 al Palazzo della Cultura – che fa incontrare le scuole con le donne e gli uomini del mondo dell’Associazionismo e delle Istituzioni che hanno aderito all’iniziativa
Il progetto è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, ai centri di Cultura e si propone due obiettivi primari: promuovere la cultura della parità, facendo emergere il contributo offerto dalle donne giuste e dagli uomini giusti alla costruzione di un modo di Pace, Libertà, Uguaglianza, Sorellanza e Fratellanza; promuovere la cultura della cura della Terra e dell’Umanità attraverso la piantumazione di alberi e percorsi di conoscenza e riconoscenza verso le Giuste e i Giusti.
Con le docenti della Fnism-Catania, sarà presente l’assessora alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Catania, Barbara Mirabella, che coorganizza l’evento.
Parteciperanno alla manifestazione studenti, insegnanti e dirigenti delle scuole italiane che hanno aderito a questa annualità. Dialogheranno con loro rappresentanti di associazioni amiche del progetto e della Fnism-Ct: la Fondazione Fava, le Associazioni UDI, Rita Atria, Fildis, Orione, AEDE Svezia, Le Siciliane.
Sarà in collegamento Luisa Impastato, della Casa Memoria Peppino Impastato.
Doneremo alle scuole partecipanti alberelli a noi donati dalla Forestale, biglietti per spettacoli offerti dal Teatro Stabile e dal Teatro Massimo Bellini.
Sarà consegnato il “Premio Alessandro Bruno”, in ricordo di un giovane e di una vita, breve ed intensa, dedicata alla cura della pace e dell’umanità.Sarà presentato il “Premio Simona Carrubba”, dedicato alla giovane e valente docente e studiosa di Fisica, femminista ambientalista.
Sarà presente la giovane ucraina Liliia La Hrua, che, con la sorella, Anastasia Laviola , racconterà un viaggio di speranza in fuga dalla guerra.
Lo spirito del progetto è quello della cooperazione e della condivisione, senza le quali non può promuovere nessun percorso di Pace e risalita verso un mondo diverso, più giusto di quello che abitiamo.
Le scuole partecipanti -alcune in presenza, altre a distanza- saranno l’IIS ”Vaccarini“di Catania, I’IC”GUGLIEMINO” di Aci Catena, l’IIS”Raeli di Noto (SR), l’IC Dantoni” di Scicli (RG), I’IIS “Giovanni Falcone” di Barrafranca (EN), il Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci “di Floridia (SR), l’ICdi Trino (Vercelli), la Scuola Media “Q. Maiorana” di Catania, la scuola primaria “G. Carducci” di Fucecchio (Firenze), il Liceo Statale “Francesco De Sanctis” di Paternò, l’ IC “Sante e Giuffrida” di Catania, il Liceo “Maiorana” di San Giovanni La Punta, l’IIS “Galileo Ferraris-Filippo Brunelleschi“ di Empoli (FI).