Catania
Ufficio stampa del Comune di Catania, Bianco indagato per abuso
CATANIA – Il sindaco di Catania Enzo Bianco – secondo quanto riporta il sito Live Sicilia – risulterebbe indagato dalla Procura di Catania insieme con altri 4 dirigenti del Comune per abuso d’ufficio e concorso morale in abuso d’ufficio per i fatti riguardanti la gestione dell’Ufficio Stampa del Comune di Catania e in particolare la rimozione del capo ufficio stampa Sebastiano Molino. La gestione dell’ufficio stampa comunale è stata molto chiacchierata in questi ultimi anni. Nel pomeriggio è attesa una nota dell’amministrazione sulla vicenda.
Secondo il movimento “Catania Bene Comune”, «cacciare Molino dall’ufficio stampa ha significato determinare per quasi cinque anni l’assenza di un funzionario che potesse curare l’informazione istituzionale dell’ente». Catania Bene Comune sottolinea che «in sua vece il sindaco ha incaricato, mai formalmente, due suoi dipendenti personali che hanno svolto abusivamente le attività di portavoce del sindaco del Comune di Catania, gestito illegittimamente i social network istituzionali e persino, come è emerso dagli interventi in aula di alcuni consiglieri comunali, utilizzato le caselle email istituzionali dell’ente».
Ancora l’associazione spiega che «l’assenza di un ufficio stampa, soppiantato da un’agenzia di comunicazione di adulatori del sindaco ha generato i grotteschi annunci di inaugurazioni di semafori, i divertenti comunicati di taglio del nastro di panchine, le indecenti comunicazioni istituzionali attraverso le quali si osannavano i meriti del sindaco per atti non di sua competenza o addirittura di banalissima e ordinaria amministrazione degli uffici competenti o delle società partecipate».
Enzo Bianco sarebbe stato secondo la Procura della Repubblica “concorrente morale nella veste di istigatore del disegno criminoso volto all’effettivo demansionamento e all’allontanamento di Sebastiano Molino dall’ufficio stampa del Comune”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA