Catania
Terremoto a Catania, la faglia si allarga, evacuate altre 10 famiglie
CATANIA – Circa dieci famiglie sono state fatte evacuare, la notte scorsa, dalle loro abitazioni di Aci Platani, frazione di Acireale, per la presenza di una faglia lungo strada dove si trovano le loro case. La fessura nel corso della giornata, dopo il terremoto della notte tra Natale e Santo Stefano, si è allargata provocando una frattura nell’asfalto. L’evento è collegato con l’attività sismica ed eruttiva dell’Etna. Lo sgombero delle abitazioni è stato eseguito con la collaborazione di vigili del fuoco e di carabinieri della compagnia di Acireale.
Intanto da ieri sera una squadra di psicologi dell’emergenza del Cisom è stata attivata, su segnalazione dei vigili del fuoco, per fornire supporto psicologico ad alcuni abitanti, compresa una minorenne, della frazione di Santa Maria degli Ammalati, frazione di Acireale, colpiti da crisi di ansia dichiarando difficoltà nell’affrontare le ore notturne che sopraggiungevano
Il comando provinciale dei carabinieri di Catania, infine, ha inviato personale della squadra speciale dei Lupi in azione preventiva antisciacallaggio nelle zone colpite dal sisma di Santo Stefano. Molte persone hanno preferito trascorrere la notte in auto, davanti le loro case inagibili, rifiutando l’accoglienza in albergo offerta dalla Regione Siciliana, per poterle sorvegliare.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA