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Sversava le acque reflue nel terreno, chiuso autolavaggio a Macchia di Giarre

Di Mario Previtera |

GIARRE – I carabinieri della Stazione di Macchia di Giarre, con il supporto del Nucleo Operativo Ecologico di Catania, al termine di un attività operativa, hanno denunciato quattro persone, di cui i due proprietari (padre e figlio), il gestore e un operaio dell’autolavaggio, poiché ritenuti responsabili della violazione delle norme ambientali inerenti gli scarichi non autorizzati e la tutela delle acque dall’inquinamento.

I militari, nell’ambito dei controlli in materia di tutela ambientale, hanno effettuato un controllo nei locali dell’autolavaggio, “Speedy Wash” di via Della Regione, nell’agro di Macchia di Giarre. I carabinieri hanno accertato che l’impianto della struttura commerciale, oltre ad essere sprovvisto della necessaria autorizzazione allo scarico delle acque reflue, sversava illegalmente le stesse, derivanti dal lavaggio dei veicoli, senza alcun controllo e depurazione, direttamente nel terreno limitrofo sempre di proprietà dei due congiunti. Provocando un potenziale inquinamento ambientale. Il fondo agricolo e l’autolavaggio sono stati sottoposti a sequestro.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA