Stretta su lavori al cimitero di Catania: dal Comune più controlli
Emanata una circolare che disciplina modalità e requisiti per l’esecuzione dei lavori su cappelle, loculi e tumuli di proprietà privata
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Il Comune di Catania annuncia «un giro di vite per regolamentare gli interventi edilizi all’interno del cimitero monumentale di via Acquicella». Dopo numerose segnalazioni pervenute agli uffici competenti, su impulso del sindaco Enrico Trantino e dell’assessore ai servizi cimiteriali Giovanni Petralia, l’amministrazione ha «emanato una circolare che disciplina modalità e requisiti per l’esecuzione dei lavori su cappelle, loculi e tumuli di proprietà privata».
In particolare, i cittadini potranno affidare gli interventi a imprese di loro fiducia, a «condizione che queste siano pienamente in regola con la normativa vigente, sia in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro sia sotto il profilo fiscale, contributivo e previdenziale». Per avviare i lavori sarà «obbligatorio presentare all’ufficio servizi cimiteriali due moduli: quello relativo all’affidamento dell’incarico da parte del cittadino e quello che certifica i requisiti dell’impresa esecutrice.
Parallelamente, è stato disposto «un potenziamento dei controlli da parte della polizia locale, con l’obiettivo di verificare la regolarità degli operatori impegnati all’interno del cimitero». L’amministrazione comunale ha inoltre ribadito il "divieto assoluto per agenzie funebri, imprese o ditte individuali di svolgere attività di accaparramento o procacciamento di lavori all’interno dell’area cimiteriale: pratiche scorrette e vietate, che saranno puntualmente segnalate e perseguite». Il Comune, infine, «invita i cittadini a collaborare, segnalando agli organi preposti qualsiasi irregolarità riscontrata, nella consapevolezza che il rispetto delle regole è fondamentale per assicurare decoro, legalità e sicurezza in un luogo di memoria collettiva e di profondo valore civile».