Catania
Stipendi in ritardo, operatori ecologici protestano in piazza Duomo a Catania
CATANIA – Un gruppo di lavoratori dell’igiene ambientale ex dipendenti Seneco sta protestando davanti Palazzo degli Elefanti, sede del Comune di Catania, per alcune mensilità dello stipendio non ancora corrisposte. Alla base della protesta le spettanze attese per 17 giorni di settembre, oltre alla 13ª, alla 14ª e al Tfr.
Qualche giorno fa, l’assessore all’Ambiente, Fabio Cantarella, in un’intervista rilasciata al nostro quotidiano, aveva garantito che lo stipendio del mese in corso sarebbe arrivato puntuale il 15, cioè ieri, anche se l’ente ha problemi di liquidità.Tra l’altro, gli altri 15 giorni, scaturiti dal passaggio del testimone tra le due ditte, sono stati regolarmente pagati con bonifico che, per questione di tempi bancari, ancora i lavoratori non hanno ricevuto.
«Ritardiamo di qualche giorno, ma lo stipendio del mese in corso lo riceveranno – assicura il sindaco Pogliese – a fine ottobre verseremo 7,2 milioni di euro per pagare le spettanze. Capisco lo stato d’animo dei lavoratori, ma voglio ricordare a tutti che abbiamo trovato una situazione disastrosa, con un’anticipazione di 184 milioni di euro su 188 disponibili. Con 4 milioni di euro cosa possiamo fare?».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA