Spacciava in casa dove era ai domiciliari con braccialetto elettronico

Catania – Era agli arresti domiciliari e con il braccialetto elettronico, ma ciò nonostante Giovanni Cavallaro, pregiudicato catanese di 27 anni, riusciva ugualmente a spacciare marijuana. E’ stata la Polizia a scoprire che nella sua abitazione di San Giovanni Galermo, a Catania, il giovane custodiva un ingente quantitativo di droga.

Personale delle volanti ha effettuato quindi una perquisizione domiciliare; alla vista degli agenti Cavallaro non nascondeva un atteggiamento nervoso fino a quando lui stesso ha consegnato spontaneamente una busta, prelevandola da un vaso di terracotta posto sul mobile della cucina, contenente sostanza erbacea verosimilmente del tipo marijuana del peso lordo di 12 grammi.

Nel corso poi di un’altra perquisizione dell’abitazione con l’ausilio di un cane antidroga è stata trovata una busta nascosta all’interno di uno stereo da camera contente 75 grammi di marijuana, del materiale per il confezionamento e una bilancia di precisione. Trovati anche 127 euro e 4 fogli di carta in cui era annotata la contabilità della vendita della droga.

Cavallaro è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane sarà sottoposto al giudizio direttissimo che si terrà domani presso il Tribunale.