Catania – Per «incrementare ancora di più la sicurezza della circolazione sulle strade statali 121 e 284» il Prefetto di Catania, Claudio Sammartino ha sollecitato i responsabili degli Enti locali interessati e l’Anas ad “accelerare l’attuazione degli interventi di miglioramento infrastrutturale e quelli volti all’installazione di apposite misure di rilevamento della velocità sulle predette arterie” per “arginare gli incidenti dovuti a condotte di guida non corrette, per garantire più elevate condizioni di sicurezza agli utenti delle strade in argomento, migliorando la loro percorribilità”. Il sollecito è rivolto ai sindaci di Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Maletto, Motta Sant’Anastasia, Paternò, Randazzo e Santa Maria di Licodia, al commissario straordinario di S. Pietro Clarenza e al coordinatore territoriale dell’Anas Sicilia.
«A tal riguardo – si sottolinea da Palazzo del Governo – sono state richiamate le indicazioni fornite dal Prefetto nelle riunioni del 5 e del 29 novembre 2019 e del 24 febbraio scorso, svoltesi in Prefettura, con la partecipazione anche dell’assessore regionale alle Infrastrutture. I sindaci, in tali occasioni, avevano confermato l’impegno a provvedere all’istallazione, su supporti forniti dall’Anas di 10 autovelox bidirezionali, uno per ogni territorio comunale. È stata anche manifestata nella circostanza disponibilità ad integrare, successivamente, tale dotazione fino a 29». Il prefetto Sammartino ha incaricato il dirigente della sezione della polizia stradale di «collaborare, come di consueto, con i sindaci per la più celere la definizione delle iniziative e degli altri interventi prioritariamente volti a tutelare la sicurezza stradale, anche in considerazione dell’inizio della stagione estiva». Il Prefetto di Catania ha disposto che, «nelle more dell’installazione degli apparati di rilevazione della velocità, le Forze di Polizia proseguano l’attività di contrasto alle condotte di guida maggiormente pericolose, intensificando i servizi sulle strade statali».
Con riguardo agli interventi infrastrutturali sulle strade, l’Anas, nel corso degli incontri, aveva illustrato diverse proposte, distinte in base ai tempi previsti per la realizzazione, ed ai finanziamenti stanziati. Verrà verificato con l’Anas, fra l’altro, lo stato degli interventi sulla segnaletica verticale e marginale, sull’illuminazione in prossimità degli innesti sulla SS. 121, i lavori nelllo svincolo di Paternò, anche con riferimento all’illuminazione, e sulla segnaletica orizzontale.