sindacato polizia
Siap Catania: “Pagamenti agli agenti in ritardo di 15 mesi”
Il segretario provinciale Vendemmia: "La situazione è ormai grave ed intollerabile"
«Siamo stanchi. La situazione è ormai grave ed intollerabile. E’ ingiustificato ed inaccettabile il ritardo nell’applicazione del contratto del 2019 e quindi degli incrementi contrattuali derivanti sia per la parte economica che per la parte normativa, compresi gli arretrati spettanti». Lo afferma in una nota il segretario provinciale di Catania del Sindacato italiano appartenenti polizia (Siap) Tommaso Vendemmia, che denuncia «il ritardo cronico – 15 mesi – nel pagamento degli straordinari e delle altre indennità, il ritardo nella liquidazione delle missioni nazionali ed internazionali ed il ritardo nella corresponsione dei buoni pasto è oltre ogni limite di sopportazione».
Il sindacalista annuncia per dopodomani mercoledì 6 aprile un presidio di protesta con un volantinaggio dalle 10 alle 12 davanti la Questura di Catania, in piazza Nicolella. L'iniziativa – spiega il sindacato degli agemti – è effettuata in tutto il territorio nazionale dal Siap, davanti a tutte le sedi della Polizia di Stato, distribuendo un volantino con il quale si spiegano le ragioni della «protesta e della battaglia per la tutela dei diritti reali dei poliziotti». "Siamo sempre meno e sempre più vecchi – conclude Vendemmia – mentre aumentano le richieste di sicurezza dei cittadini e le emergenze a cui fare fronte, in ultimo quella Ucraina con le decine di migliaia di profughi in Italia, obbligandoci al lavoro straordinario retribuito dopo anni. Anche i poliziotti, molti monoreddito, pagano la crisi economica e l’aumento sconsiderato delle bollette energetiche». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA