Scene di straordinaria follia sportiva. Scene di extra calcio, con il pallone (violento) che aveva già smesso di rotolare sul terreno di gioco. Quello visto oggi pomeriggio, allo stadio “Binanti” di Scordia, dopo il triplice fischio di Gymnica Scordia – Libertas Catania Nuova, non era il football del futuro.
Oggi pomeriggio doveva andare in “scena” la degna semifinale provinciale di ritorno tra due squadre del campionato Allievi – Under 17. Il match si era regolarmente concluso con la vittoria dei rosso-azzurri locali (4-1) nei confronti dei giocatori etnei. Prima della festa finale, davanti ad alcune centinaia di spettatori, la follia è però scattata in modo “selvaggio” e inatteso.
Pugni e calci, violenze e percosse. Invasioni di campo e terrore. Genitori in fuga dalla tribuna, con i bambini impauriti e increduli per il “terzo tempo” delinquenziale. Davanti alle forze dell’ordine, all’interno del rettangolo di gioco, al cospetto dei carabinieri della locale stazione. All’esterno dello stadio pure una pattuglia di polizia locale. Una fine ingloriosa di una stagione. Ricca di risultati positivi fino a ieri, ora “macchiata” dall’anti-calcio.