Carenze igienico-sanitarie e nove chili di carne congelata senza indicare la data di congelamento. Sono le irregolarità riscontrate dagli agenti dell’Ufficio prevenzione e soccorso pubblico della questura di Catania che, nei giorni scorsi, ha controllato il lido Bellatrix, sul lungomare della scogliera etnea.

L’attività è stata condotta, oltre che dalle Volanti, anche dalla squadra Amministrativa della questura, con la collaborazione dell’Asp e dell’Ispettorato del lavoro. Sono state identificate trenta persone, tutti dipendenti del lido. Le loro posizioni lavorative sono risultate regolari.

Da approfondire è la situazione di due dj e quella di un altro individuo, per una sospetta attività abusiva di addetto alla sicurezza. C’è poi il tema delle carenze igienico-sanitarie riscontrate dal personale dell’Asp: nei confronti del titolare è stata elevata una sanzione amministrativa da mille euro, con la conseguente proposta di sospensione dell’attività per mancanza di requisiti sanitari.

Il personale dell’Asp veterinaria ha inoltre sequestrato nove chili di carne suina, bovina e ovina per essere stata congelata e conservata senza l’indicazione della data di congelamento.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA