“Scatole di Natale”: a Catania solidarietà per le famiglie in difficoltà

Di Redazione / 06 Dicembre 2020

Catania – Una sfida di solidarietà con una raccolta di pacchi regalo che vada oltre la colletta alimentare e nutra anche l’anima di chi li riceve. Sono questi gli obiettivi di “Scatole di Natale”, l’iniziativa di solidarietà lanciata dal team di Catania Family Lab, il portale catanese da sempre attento alle esigenze delle famiglie.

«L’idea è semplice: vogliamo che chi è meno fortunato di noi possa passare un Natale all’insegna della spensieratezza, che non è solo avere qualcosa in tavola», spiega Barbara Privitera, founder di Catania Family Lab e community manager di Ciciulio di Mamme, associazione di promozione sociale catanese e tra le più grandi e attive community di genitori sul web.

«Abbiamo visto partire questa iniziativa a Milano e abbiamo pensato di avviarla anche qui da noi – prosegue Privitera – ll desiderio di ogni genitore è poter rendere felici i propri figli e in questo periodo di ristrettezze sono tante le famiglie in difficoltà. Ognuno di noi può fare qualcosa: le nostre Scatole di Natale andranno ad un ente che si occupa di distribuzione alimentare e segue circa 250 famiglie in difficoltà ma che al momento preferisce restare anonimo. Abbiamo individuato dei punti di raccolta dove chi vuole partecipare può portare la propria scatola. Poi saremo noi stessi a provvedere alla consegna. E al termine della raccolta renderemo anche noto il nome dell’associazione che riceverà la solidarietà delle (speriamo) tante famiglie catanesi che aderiranno». Ma come funziona la raccolta? L’idea è quella di creare dei veri e propri pacchi regalo – continua Privitera – Le scatole potranno essere per uomo, donna o bambino e si avrà tempo per consegnarle fino al 15 dicembre».

Cosa metterci dentro? Il regolamento è semplice. Dentro vanno inserite: una cosa calda (un cappello, una sciarpa, una felpa, un plaid etc.), una cosa dolce (non di produzione casalinga, confezionata e non deperibile), un passatempo (un libro, un cruciverba, un gioco di società etc), un prodotto di bellezza (creme, prodotti per l’igiene, prodotti per il make up, bijou… nuovi), un biglietto con un pensiero gentile (che nel caso dei pacchi bambino potrebbe essere anche un disegno fatto dai piccoli di casa). Poi, bisogna decorare la scatola e scrivere in un angolo a chi è rivolta (indicando l’età e il sesso nel caso dei pacchi bimbo). Le scatole vanno poi portate in uno dei punti di raccolta solidale.

«Al momento ne abbiamo previsti due: nello store della Dimis ai Portali (aperto dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20) e in centro città in piazza Cavour nella ludoteca Favolandia (aperta dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13, il pomeriggio su appuntamento). Ma non escludiamo che il numero dei punti di raccolta possa aumentare così da coprire capillarmente la città». Volto noto dell’iniziativa di solidarietà è il mago Dimis, illusionista catanese non nuovo ad iniziative di questo tipo: «Io e gli artisti del Club Illusionisti di Catania daremo quanta più visibilità possibile all’evento – afferma Dimis – La solidarietà è una catena dove ognuno fa la sua parte e noi come artisti abbiamo un ruolo fondamentale: siamo noti a tanti, tanti ci seguono sui social e dobbiamo restituire almeno in parte quanto il pubblico ci dona ogni giorno».

La raccolta è già partita e sui social è nata una challenge solidale che usando l’hashtag #scatoledinatalecatania invita amici e conoscenti a donare. Il termine ultimo per il conferimento delle Scatole di Natale nei punti di raccolta è il 15 dicembre alle ore 13. «Nel pomeriggio dello stesso giorno – conclude Privitera – provvederemo a consegnare tutto all’ente benefico che provvederà alla distribuzione».

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