LA FESTA
Sant’Agata, riprende la processione dopo il cordone spezzato: la Patrona nel cuore della città prima del rientro in Duomo
La Processione "brucia" le tappe per provare a recuperare il ritardo accumulato durante la Salita dei Cappuccini
Dopo la paura per il cordone della vara di Sant'Agata che si è spezzato durante la Salita dei Cappuccini, è ripresa la processione della Patrona di Catania nel cosiddetto "giro esterno" della Santa protettrice della città. Fortunatamente non ci sono state serie conseguenze, ma la rottura del cordone che trascina il busto reliquario ha creato comunque un momento di tensione nel fiume di devoti in bianco davanti e dietro la vara che sta comunque correndo quando la fune si è spezzata. Solo pochi attimi, quando non ancora si era capito cosa fosse successo. Poi è stato compreso il problema, l'usura aveva fatto spezzare il cordone e subito si è corsi ai ripari con la sostituzione del cordone.
E' ripresa così la processione di Sant'Agata naturalmente con un aggravio sul ritardo che già si era accumulato normalmente durante le tappe del percorso di questo primo giorno del corteo per la Patrona. La Salita dei Cappuccini è stata ultimata dopo le 22, quindi è ripreso il cammino verso Sant’Agata la Vetere, dove non c’è stata la prevista sosta pe recuperare un po' di tempo sulla tabella di marcia, e procedere verso via Plebiscito, storico e popolare quartiere nel centro cittadini, dove il fercolo farà diverse soste tra preghiere e offerte prima di arrivare a Porta Garibaldi, dove non mancherà lo spettacolo dei fuochi del “Fortino”. Quindi il rientro al Duomo.