Catania
Riccardo Pellegrino: «Io, la politica, le accuse e un’altra archiviazione»
Catania – «La Procura, correttamente, non ha risparmiato alcuna risorsa investigativa e non è emerso un solo elemento che unisca o colleghi me e la mia attività politica ad ambienti deviati». Lo afferma in una nota l’ex consigliere comunale di Fi Riccardo Pellegrino, candidato alle elezioni regionali del 2017 e a sindaco di Catania nel 2018, che ieri ha incontrato i giornalisti dopo l’archiviazione del Gip, su richiesta della Procura, del procedimento a suo carico per voto di scambio.
«Per anni – continua Pellegrino – ho patito il pregiudizio causato dalla disinformazione operata da alcuni mezzi di comunicazione e da alcuni politicanti che, con troppa leggerezza, alcuni con deliberata malizia diffamatoria – hanno accostato il mio nome alla mafia arrivando a ipotizzare alcune mie, inesistenti, cointeressenze con ambienti criminali». «Di questa ultima indagine, l’ennesima archiviata – continua Pellegrino – residua solo l’ipotesi di presunte e semplici violazioni elettorali per le quali ho già manifestato assoluta serenità in quanto mi considero del tutto estraneo alle stesse, se mai sussistenti».
«Ho sempre manifestato piena fiducia nell’operato della magistratura – conclude – e mi auguro un processo rigoroso e certosino che mi permetta, finalmente nella pienezza del contraddittorio e con la certezza della prova, di fugare ogni dubbio e ogni malevola congettura sulla costante correttezza del mio operato».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA