Catania
Randazzo, piantagione di canapa indiana cresceva con acqua pubblica: tre arresti
Randazzo (Catania) – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Randazzo, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Radiomobile e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di “Sicilia”, hanno arrestato i brontesi Biagio Batticani, 34 anni, Francesco Elfio 37 anni e Ignazio Calanna, 30anni, poiché ritenuti responsabili del concorso in produzione illecita di sostanze stupefacenti e furto aggravato. Durante una delle numerose battute eseguite nelle zone agresti della provincia etnea, mirate proprio alla ricerca di fondi agricoli convertiti nella coltivazione di canapa indiana, i militari ne hanno scovata una gestita dai tre arrestati in contrada “Rugurazzo”, agro del comune di Bronte.
La piantagione, costituita da oltre 100 piante, dall’altezza variabile tra gli 1,5 e i 2 metri, era dotata di impianto d’irrigazione, regolato da una centralina temporizzata, che traeva illegalmente l’acqua dalle rete idrica pubblica. Da una prima stima si è appurato che dalle piante, già in fase avanzata di fioritura, si sarebbero potuti ricavare oltre 50 Kg di marijuana, del valore al dettaglio di circa 400.000 euro. La droga è stata sequestrata, mentre gli arrestati, in attesa della direttissima, sono stati trattenuti in camera di sicurezza.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA