Catania – La psicosi per i vaccini, la paura di una mamma, un bambino di sei anni che sviene poco dopo l’inoculazione e una voce di quartiere che lo dà per morto. E’ accaduto tutto questo, stamattina nel Pta (Presidio territoriale di Assistenza)di Librino-San Giorgio. Il piccolo si era presentato nel poliambulatorio di San Giorgio accompagnato dalla mamma per l’inoculazione di un vaccino tetravalente. Pochi minuti dopo, mentre ancora si trovava nella saletta attigua a dove si effettuano i vaccini proprio per monitorare eventuali conseguenze, il piccolo è svenuto. “Ha avuto una crisi lipotimica (una momentanea perdita di conoscenza) – precisano dall’Asp di Catania -; una reazione che si definisce vagale e che puo’ accadere”. Il bimbo è stato, per cautela, trasferito in un posto di Primo intervento sempre a San Giorgio e si è ripreso senza altre conseguenze.
L’episodio ha però provocato una forte reazione da parte della madre, che si è molto spaventata e ha cominciato a piangere e ad urlare temendo il peggio; comportamento che ha a sua volta allarmato gli altri astanti del Poliambulatorio, genitori e bambini in attesa di essere vaccinati. Da lì a diffondere la voce che il bambino fosse morto, è bastato poco. Nel giro di qualche ora, incredibilmente, nel quartiere si era diffusa la voce che un bambino era morto al poliambulatorio di San Giorgio subito dopo aver fatto un vaccino. Un allarme risultato fortunatamente infondato ma che conferma anche una psicosi-vaccini che continua a farsi strada.