CATANZARO – Salgono a 47 i tifosi catanesi denunciati per l’aggressione a quattro professori scambiati per tifosi rivali compiuta a Lamezia Terme il 29 aprile scorso. Il questore di Catanzaro Amalia di Ruocco ha emesso 26 Daspo, provvedimenti di divieto di accesso al luoghi dove si svolgono competizioni sportive, ad altrettanti tifosi appartenenti al gruppi ultras della squadra del Catania Calcio, con durata che varia da 5 a 8 anni, dei quali 6 con obbligo di firma. I provvedimenti sono scaturiti a seguito di indagini condotte dalla Digos di Catanzaro in collaborazione con i colleghi di Catania, Matera e Messina, insieme al Commissariato di Lamezia Terme. Il 29 aprile scorso, nei pressi della stazione ferroviaria dl Lamezia Terme, un gruppo di tifosi etnei ha aggredito quattro professori in transito sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria, in quanto scambiati per tifosi rivali.
Per l’aggressione, il mese scorso, 21 tifosi catanesi, tra i quali un minore, erano stati arrestati nell’ambito dell’operazione «Tifo selvaggio». Le ulteriori indagini hanno portato all’identificazione ed alla denuncia in stato di libertà di altre 26 persone destinatarie anche del Daspo.