La quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura ha deliberato, all’unanimità, la nomina del procuratore aggiunto di Catania, Francesco Puleio, a procuratore di Ragusa, incarico lasciato libero da Fabio D’Anna, nominato procuratore generale di Caltanissetta. La delibera dovrà passare al vaglio del Plenum del Csm.
Puleio era candidato anche a procuratore di Catania. Il 17 luglio scorso ha ottenuto dal Plenum del Csm 12 contro i 13 di Francesco Curcio. Il procuratore di Potenza è risultato eletto con un voto di vantaggio e decisiva sarebbe stata l’assenza della consigliera Rosanna Natoli, la cui preferenza sarebbe andata proprio al procuratore aggiunto etneo, ma che non ha votato dopo la denuncia del giudice Maria Fascetto Sivillo.
Francesco Puleio è entrato in magistratura nel 1986, è stato dal dicembre del 1987 giudice del Tribunale di Caltagirone. Poi, dl luglio del 1989 sostituto procuratore a Catania. Nel settembre del 2009 ha ricoperto l’incarico di procuratore a Modica (Ragusa) e dalla chiusura dell’ufficio giudiziario, avvenuta nel settembre del 2013, sostituto procuratore a Ragusa. Dall’ottobre del 2016 è procuratore aggiunto a Catania.