Il rischio della squalifica è stato scongiurato. Stamane Andrea Russotto e il Catania hanno gioito dopo aver conosciuto l’esito del provvedimento del Tribunale federale nazionale, sezione disciplinare, che ha prosciolto tutti i deferiti della partita Catanzaro-Avellino del 5 maggio 2013.

In quella stagione, Russotto giocava con il Catanzaro in Lega Pro. La sezione presieduta da Cesare Mastronicola ha esaminato tutti gli atti e le richieste di condanna (per Russotto c’era una richiesta di oltre tre anni) ma ha deciso di prosciogliere tutti i tesserati che erano nel mirino del Tribunale federale.

Russotto, che si sta curando dopo un serio infortunio, aveva saltato la partita di Rende e i suoi compagni dopo il secondo gol di Ripa avevano mostrato una maglia, quella numero 7 dello stesso attaccante, come dedica per una giornata che poi i rossazzurri hanno chiuso in modo trionfale. Una dedica che ha commosso Russotto, rimasto a casa a guardare in tv il suo Catania. Adesso il calciatore dovrà curarsi per rientrare al più presto possibile, forse in tempo per la partita in casa del Lecce in programma il 18 gennaio.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA