Quattro colpi di pistola sono stati esplosi, a Piedimonte Etneo, contro un’auto parcheggiata in via Verga, a due passi dall’incrocio con via Nuova del Convento. Il veicolo è di proprietà di un 49enne artigiano del posto, vittima di un gesto di chiara matrice intimidatoria ma sui cui moventi, al momento, non c’è alcuna certezza. Sull’episodio indagano, infatti, i carabinieri della locale stazione, ma su eventuali piste da seguire al momento anche gli stessi agenti non avrebbero le idee chiare. L’uomo, che ha asserito di non riuscire a spiegarsi il grave accaduto, non ha precedenti penali.
Il fatto è avvenuto nella prima serata della scorso lunedì; in prima battuta, secondo le testimonianze, gli abitanti del quartiere, densamente abitato, avrebbero scambiato il rumore dei colpi per dei petardi, salvo poi l’indomani rendersi conto dell’accaduto. Sul posto le forze dell’ordine hanno dunque compiuto i rilievi del caso, rinvenendo i bossoli dei proiettili esplosi, che hanno colpito la parte anteriore dell’auto. Nell’area è presente solo l’impianto di videosorveglianza di un esercizio commerciale, che tuttavia non inquadrerebbe porzioni di strade o edifici utili alle indagini.
Non è un momento felice, dal punto di vista della sicurezza, per Piedimonte. A luglio dei proiettili erano stati rinvenuti davanti il portone d’ingresso del municipio, fatto ritenuto un avvertimento nei confronti dell’Amministrazione.