Catania
Piedimonte Etneo, assenteismo al Comune Ecco chi sono i 49 impiegati indagati
Cartellini scambiati e timbrati non dall’effettivo titolare, badge strisciati ma senza che poi il dipendente andasse effettivamente a lavoro. Queste le due principali contestazioni mosse dalla procura di Catania nei confronti di ben 49 dipendenti del Comune di Piedimonte Etneo, ipotesi che configurerebbero la truffa a danno dell’ente.
In queste ore è in corso la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini. Una botta per il piccolo municipio che nel 2015, l’anno dell’indagine portata avanti dai carabinieri della locale stazione, contava più di 80 impiegati. Gli inquirenti avrebbero appurato le condotte illecite attraverso attività d’osservazione, appostamenti e materiale video che proverebbero più di qualche leggerezza su orari di lavoro e presenza da parte di presunti furbetti del cartellino.
Nella lunga lista figurano i dirigenti in sella all’epoca e i dipendenti dei settori più disparati dell’ente, solo sfiorato l’ufficio tecnico. Nessun coinvolgimento, invece, per gli organi politici. Dal 2013 a Piedimonte è sindaco Ignazio Puglisi: «Abbiamo fiducia nel lavoro dei magistrati – dichiara – e ci costituiremo parte civile a tutela del buon nome del nostro ente, ma confidiamo anche che i dipendenti possano chiarire le loro posizioni. Fin da quegli anni abbiamo costituito l’ufficio disciplina, nel 2016 compiendo undici procedimenti».
L’elenco degli indagati: Santina Alba, Alfia Alfonso, Giuseppe Amante, Patrizia Ardizzone, Letizia Barone, Rosaria Bonaccorso, Orazio Agatino Brischetto, Rosa Cardillo, Maria Cartillone, Salvatore Caruso, Alfio Gerardo Cassaniti, Angela Cassaniti, Giuseppe Cassaniti (ex comandante vigili urbani, in pensione), Giuseppina Cassaniti, Maria Concetta Cavallaro, Antonino Coco, Salvatore Currenti, Salvatrice D’Aquila, Giuseppa Daidone, Giuseppe Di Benedetto, Letterio Filocamo, Giuseppina Fragalà (dirigente Polizia municipale), Tindara Franco, Maria Galvagno, Sebastiana Giombanco, Annunziata Grasso (deceduta), Francesca Grasso (dirigente Affari generali), Angela Guglielmino, Guidotto Antonina, Rita Leotta, Giovanni Marcenò, Angelo Musumeci, Giuseppe Nucifora, Gregorio Nucifora, Maria Assunta Nucifora, Carmela Panebianco, Domenica Pidoto, Alfia Domenica Pollicina, Gerardo Pollicina, Maria Teresa Puglisi, Clelia Gerarda Raciti, Grazia Raciti, Salvatore Romeo, Rosaria Sgroi (ex ragioniere generale, in pensione), Gaetana Spata, Maria Concetta Spinella, Francesco Valastro, Adriana Zappalà, Giuseppe Zappalà.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA