A causa della cenere emessa la notte scorsa dall’Etna a Bronte (Catania) i tetti e le strade sono state coperte da un una spessa colte di cenere vulcanica e per questo motivo il sindaco Pino Firrarello ha firmato un’ordinanza per "limitare i pericoli alla circolazione" che istituisce "il divieto di circolazione di motoveicoli, ciclomotori e, comunque, di tutti i veicoli a due ruote nel centro abitato e su tutte le strade di proprietà del Comune fino alla cessazione dei pericoli costituiti dalla presenza di cenere vulcanica sulla sede stradale". L’ordinanza inoltre limita a 30 km all’ora la velocità dei veicoli nel centro abitato e sulle strade comunali.
E sempre a causa della caduta di cenere il comune di Bronte ha chiesto lo stato di calamità. A renderlo noto l’assessore Massimo Castiglione. Nel paese si sono susseguiti oggi gli interventi per spazzare via la cenere vulcanica caduta durante la notte. "Ringraziamo tutti gli operatori e dipendenti comunali che si sono adoperati ad affrontare l’emergenza. Rimaniamo sempre all’erta sperando che questa scia di caduta cenere si fermi ad oggi».