I Carabinieri della Stazione di Palagonia hanno denunciato una coppia, lui di 40 e lei di 30 anni, per furto aggravato, invasione di edifici e danneggiamento.
I due, infatti, hanno pensato bene di forzare il portone d’ingresso di un immobile privato di due piani sito in via Soldato Pirracchio, appropriandosene in barba ad ogni tutela del concetto di proprietà privata. Acquisito il possesso della nuova abitazione i nuovi “inquilini a costo zero”, posto che i costi dell’adduzione al servizio idrico erano già “offerti” dal legittimo proprietario, hanno altresì provveduto ad collegare la casa alla linea elettrica pubblica mediante il sabotaggio dei sistemi di sicurezza del contatore al quale, poi, hanno collegato dei fili elettrici per garantire il funzionamento delle apparecchiature che vi avevano trasportato nell’improvvisato trasloco comprensive, tra l’altro, di personal computer, TV e consolle per videogiochi.
All’esterrefatto legittimo proprietario altro non è rimasto che rivolgersi ai Carabinieri per la tutela del suo patrimonio che, purtroppo per lui, era diventato secondario per le priorità connesse alla presenza in casa di un bambino in tenera età, figlio della coppia ed il cui capo famiglia, tra l’altro, risulta essere percettore del reddito di cittadinanza.