CATANIA – Sono venti gli ultras del Catania, tutti catanesi, arrestati dalla polizia nell’ambito dell’operazione “Tifo selvaggio”. I reati ipotizzati nei confronti degli indagati dal Gip di Lamezia Terme sono, a vario titolo, rapina impropria, danneggiamento aggravato, incendio, lesioni aggravate, violenza privata, tentato omicidio, utilizzo di oggetti atti ad offendere in occasione di manifestazioni sportive, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione abusiva di materiale esplodente.
Il tentativo di omicidio è contestato a Luca Razza, 35 anni, che, alla guida di un furgone, ha tentato di travolgere un agente della polizia ferroviaria.
Gli altri arrestati sono: Vincenzo Lombardo, 39 anni, Giovanni Antonio D’Agosta, 40 anni, e Matteo D’Agosta, 19 anni, ai quali il Questore di Catanzaro, ha comminato un Daspo di 8 anni ciascuno perché recidivo.
Per altri destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere il Daspo è di 6 anni ciascuno. E sono: Tommaso Davide Viscuso, 26 anni, Simone Scarcella, 22 anni Daniele D’Arrigo, 25 anni, Orazio Motta, 26 anni, Angelo Condorelli, 29 anni, Gianluca La Farina, 33 anni, Orazio Angelo Tabuso, 23 anni, Benito Pastura, 27 anni, Giovanni Manganaro, 29 anni, Nicolosi Damiano, 22 anni, Mirko Gallo, 24 anni, Rosario Calarco, 29 anni, Luca Spampinato, 24 anni, Carmelo Giuseppe Murabito, 23 anni, Marco Salvatore Balistreri, 24 anni, e Gabriele Giuffrida, 19 anni.